CARICAMENTO

Seguimi

Influencer virtuali: di cosa si tratta
16 Marzo 2023|Marketing BasicMarketing TrendMarketing Video

Influencer virtuali: di cosa si tratta

Influencer virtuali: di cosa si tratta

Bentornati sul blog di pLAYmARKETING.
Oggi ci dedichiamo ad un argomento tanto irreale quanto reale: ci occuperemo di influencer virtuali. Avatar 3D in grado di instaurare legami profondi con la società e con la gen z tanto da essere considerati la nuova frontiera del digital marketing e dell’influencer marketing.

A supporto un articolo pubblicato su fashion.thewom.it

Influencer virtuali: di cosa si tratta

Influencer marketing? Sì, ma le nuove celebs del web sono virtuali.
Metaverso e intelligenza artificiale stanno cambiando le nostre abitudini e il nostro modo di vivere le relazioni. In questo contesto prendono posto nuovi punti di riferimento, sempre meno fisici e sempre più in sintonia con la società, in particolare con la generazione z. Si è passati dai testimonial agli influencer e oggi possiamo iniziare a parlare di influencer virtuali. Si tratta di persone che esistono, ma non esistono. Un ossimoro più che mai reale. Questi interessanti e curiosi avatar in 3D vivono nel metaverso e per adesso privilegiano il settore fashion. Sono prevalentemente donne ma, come direbbe un giovane z, si tratta di personalità genderless e proprio per questa fluidità di genere sono molto apprezzate dalla gen z.
Glam e coinvolgimenti, riescono a creare legami più reali e profondi di quanto non facciano le influencer vere, in carne ed ossa. Mostrano la loro realtà, case, abiti e amici portando le persone a identificarsi con loro. Non solo moda e lifestyle, sono anche in grado di comunicare valori importanti come l’uguaglianza di genere o il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità.

Influencer virtuali: i vantaggi per le aziende

Queste figure sono ormai diventare la nuova frontiera del digital marketing e le aziende hanno già iniziato a guardarle e studiarle con molto interesse. Pensandoci bene un influencer virtuale può essere molto più vantaggiosa e conveniente di un influencer reale.
Innanzi tutto, non sono vittime del passare del tempo e sono sempre disponibili, 24h su 24. Non prevedono costi extra come make-up artist e hair stylist. Anche la spesa sugli outfit è ridotta poiché non necessitano di capi veri e propri. Non viaggiano fisicamente, quindi le aziende non devono pagare viaggi, trasferte e alberghi per loro. Non sono esposte al rischio di gaffe e scandali. Insomma, le influencer virtuali sono completamente gestibili. Un vantaggio non da poco per qualsiasi azienda.

Influencer virtuali: chi sono

Dopo aver visto cos’è un influencer virtuale e quali vantaggi può avere per un brand, facciamo una piccola rassegna delle cgi influencer (computer generated imagery) più famose del metaverso.

La più amata e pagata è sicuramente Lil Miquela. Arrivata su Instagram nel 2016, oggi conta quasi 3 milioni di follower. Ha 19 anni e adora lo stile street, sostiene la comunità LGBTQ e il movimento Black Lives Matters. Collabora con importanti brand come Prada, Calvin Klein e Chanel e per un post viene pagata fino a 8mila dollari.
Un’altra influencer molto famosa è Imma Gram con 400mila followers. Giapponese con il cascchetto rosa, adora farsi fotografare nelle strade di Tokyo. Ha già collaborato con brand come Dior, Valentino e Adidas. Infine, non per importanza citiamo anche le gemelle Eli e Sofi, le prime influencer virtuali italiane create da Elisa Nieli durante la pandemia. Sono due gemelle di 25 anni piene di passioni: viaggi, natura, bellezza, food, scienza e arte. Nel dicembre 2022 hanno conquistato l’Italy Ambassador Awards nella categoria Fashion, rubando il premio agli influencer umani. Anche loro hanno collaborato con brand come Diesel, Prada e Gucci e sono sostenitrici di importanti cause come la body positivity, la moda sostenibile e il rispetto delle diversità.
Queste sono solo alcune delle influencer virtuali più famose, tra gli altri nomi ricordiamo anche Zaira, Rozy, Noonoouri e Shudu Gram.

Avevi già sentito parlare di influencer virtuali? Conosci qualche altro nome da segnalarci?
Contattaci, saremo lieti di confrontarci insieme su questo argomento così interessante e attuale.

Nessun commento
5 ragioni per cui Microsoft ha comprato Activision
30 Marzo 2022|Marketing TrendVirtual Reality

5 ragioni per cui Microsoft ha comprato Activision

5 ragioni per cui Microsoft ha comprato Activision

Perché Microsoft ha acquistato Activision Blizzard, una delle gaming company più famose del mondo? È questo l’argomento dell’articolo del blog Playmarketing di questa settimana. C’entrano il metaverso, lo sviluppo del settore mobile, il bypassaggio di strumenti come l’AppStore di Apple e le sue commissioni – ma non solo.

Nessun commento
Meta e la sua strategia nel Metaverso
22 Marzo 2022|Marketing Trend

Meta e la sua strategia nel Metaverso

Meta e la sua strategia nel Metaverso

Nell’articolo odierno di Playmarketing  parliamo di metaverso e del ruolo che Facebook avrà nel suo sviluppo. Poco prima della fine del 2021 Zuckerberg ha annunciato che la sua Facebook Inc. avrebbe cambiato nome: oggi l’azienda si chiama Meta. Coincidenza o provocazione?

Nessun commento
Metaverso e marketing
10 Marzo 2022|Marketing TrendVirtual Reality

Metaverso e marketing

Metaverso e marketing

Questa settimana sul blog di Playmarketing affrontiamo un topic particolare, tanto interessante quanto, per molti aspetti, ancora misterioso. Di cosa stiamo parlando? Ma del metaverso, ovviamente.

Nessun commento
5 / 548