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SUCCESSO: NON SOLO ZEITGEIST*
29 Giugno 2016|Marketing BasicMarketing TrendNon solo Marketing

SUCCESSO: NON SOLO ZEITGEIST*

SUCCESSO: NON SOLO ZEITGEIST*

Oggi leggevo un articolo interessante di Sunstain, parlava del successo partendo da… Guerre Stellari! Questa serie di film è diventata una delle saghe più importanti del nostro tempo. Giusto per capirci quanto non sia solo materia da cinefili, ha guadagnato più di 30 miliardi di dollari. Nessuno aveva previsto un successo così grande. Anzi, la maggior parte delle persone pensava che il primo film delle Guerre Stellari sarebbe stato un fallimento.

Twentieth Century Fox aveva avuto poca fiducia nel progetto. George Lucas, il suo scrittore e regista, aveva detto “nessuno pensava che sarebbe stato un grande successo”. Quando il film “Una nuova speranza è stato lanciato, la maggior parte degli addetti ai lavori aveva previsto un disastro.

l’obiettivo dell’articolo che ho letto è interessante: rifiutare le spiegazioni comuni su Guerre Stellari,  quindi esplorare le vere ragioni del successo e  e di aziende, prodotti e idee in generale.

La spiegazione è che ciò che conta è il rapporto tra cultura e prodotto al momento in cui viene lanciato. Alcuni prodotti, artisti e film sono favolosi, ma la cultura non è pronta per loro o il loro tempo è passato. Quello che serve – in definitiva – è la risonanza culturale.

Il problema è che di solito non ci sono prove immediate per questo tipo di spiegazione, ci sfuggono per un tipo di ragionamento che i nostri cervelli – non affidabili – fanno continuamente.

E’ facile capire il perché la“risonanza culturale” ha funzionato con Guerre Stellari, l’ iPhone e molte altre cose.

In questa prospettiva, il film di Lucas ha centrato il bersaglio. La prima versione di Guerre Stellari non è stata chiamata “Una Nuova Speranza” (era semplicemente “Guerre Stellari”), tuttavia tutti lo hanno inteso esattamente in questo modo e questo perché si trattava esattamente di quello. Dopo i tumulti del 1960 – gli assassinii dei due Kennedy, Martin Luther King e Malcolm X – una nuova speranza era quello che la gente voleva, Lucas gliel’ha fornita in una nave spaziale.

Per alcuni, ha contribuito il fatto che l’Impero –  il principale antagonista di “Una nuova speranza”, era possibile assimilarlo agli Stati Uniti, o almeno all’amministrazione Nixon (come lo stesso Lucas aveva suggerito).

Per altri, ha aiutato anche il fatto che il film sia uscito nel periodo finale della guerra fredda, cioè l’Impero potrebbe facilmente essere letto come l’Unione Sovietica (è stata una coincidenza che nel 1983 Ronald Reagan abbia chiamato l’Unione Sovietica “l’impero del male”)?

Nello stesso modo, non è un caso che Harry Potter e “The Hunger Games” abbiano avuto successo nella prima e seconda decade del ventunesimo secolo.

Dopo l’11 settembre le persone erano alla ricerca di intrattenimento attorno al diffuso senso di ansia in merito al diavolo (Voldemort come Osama Bin Laden?) o che suscitasse i sogni di eroici combattenti per la libertà. Quindi Una nuova speranza, i film di Harry Potter e The Hunger Games hanno una cosa in comune: si adattano al Zeitgeist*.

Harry Potter spiega che con un po’ di magia, i buoni possono trionfare. The Hunger Games combina fantascienza e avventura (cose convenzionali da ragazzi), con un forte senso di romanticismo (cose convenzionali da ragazze) e le indirizza sulle nostre ansie legate a tecnologia e di controllo.

Dunque si tratta di storie di successo – con tanti prodotti associati – che potevano andare alla grande o fallire, quello che ha veramente fatto la differenza è come hanno risuonato.

Qui c’è qualcosa di sbagliato in queste spiegazioni: è troppo semplice creare storie su fatti che sono già accaduti. in realtà quanto scritto è decisamente speculativo.

Per esempio, dire che che il mondo era pronto per “Guerre Stellari” dopo 1960, che Harry Potter è stato il perfetto come “post 11 Settembre”, che L’amore bugiardo (Gone Girl) è stato destinato a diventare un best seller dopo la crisi finanziaria o che Mad Max doveva essere un remake di successo… troppo facile.

È vero, questi ultimi due non hanno alcun senso, tuttavia questo è esattamente il punto che volevo condividere. Possiamo trovare sempre qualche motivo per cui tutto quello che è successo doveva succedere; ma come fai a sapere se sei nel giusto?

Per aiutarti a vedere il problema, prova a riempire lo spazio vuoto alla fine di questa frase:

Alla luce della situazione unica negli Stati Uniti nel maggio del 1977, “Una nuova speranza” era destinato ad avere successo perché… [inserisci qui il tuo motivo].

Si potrebbe puntare all’economia (il mercato azionario, il tasso di inflazione, il tasso di disoccupazione). Si potrebbe puntare alla situazione internazionale (la guerra fredda, l’Unione Sovietica, Cina, Cuba). Si potrebbe puntare al Watergate e le sue conseguenze. Si potrebbe puntare al movimento per i diritti civili. Si potrebbe puntare a qualcosa sulla tecnologia e come – allo stesso tempo – susciti entusiasmo o i timori.

Una Nuova Speranza era destinato al successo perché parlava di tutti questi temi insieme, in un’unica storia.

Infatti, nessuna di queste spiegazioni si può dimostrare come sbagliata. E nessuna si può dimostrare come corretta. Per capire perché, prova lo stesso test cambiando la data a dicembre 2015 e cambia il film per “Il Risveglio della Forza(l’ultimo film di Guerre Stellari fatto da Disney).

Sarebbe facile per riempire il vuoto nella frase con le conseguenze della grande recessione, l’aumento di ISIS, nuove preoccupazioni circa la tecnologia, o polarizzazione politica. La gente ha bisogno di una scorciatoia. E “Il Risveglio della Forza ne ha fornita una.

Ma è questa la giusta spiegazione o solo una favola?

Per capire il problema, supponiamo che “Una Nuova Speranza” fosse stato rilasciato nel 1957, 1967, 1987, 1997, 2007, 2017, o 2027. Sarebbe stato un successo o un vero disastro? Sarebbe stato un successo!

le persone intelligenti avrebbero completato lo stesso il test anche con questi spazi vuoti: Alla luce della situazione unica negli Stati membri nel maggio [inserisci qui l’anno], “Una Nuova Speranza” era destinata ad avere successo perché [inserisci qui il tuo motivo].

Qualunque sia il zeeitgeist, anche per una sola ragione, Una Nuova Speranza potrebbe avere facilmente un successo favoloso in un anno.

Ogni volta che diciamo che un prodotto ha successo perché uscito “nel momento giusto“, potremmo avere ragione, ma potremmo non aver spiegato nulla.

Il rischio del “perfect timing” è accentuata per i libri, la musica e i film, per i quali non abbiamo studi prima del lancio. E quindi – dopo – attribuire il successo è stato a causa di una recessione economica, o un ripresa economica, o una protesta per i diritti civili, o un attacco terroristico. E’ facile, ma è anche corretto? Probabilmente no.

Certo, il timing spesso conta, ed a volte è davvero cruciale. Ma la migliore spiegazione per il successo economico di solito ha a che fare con l’interazione tra due fattori:

  1. Influenze sociali (chi ama cosa, e quanto lo fa sentire agli altri).
  2. Merito intrinseco (se il prodotto in realtà è buono).

A piena difesa di questa conclusione – e una spiegazione del suo rapporto con la questione di timing – richiederebbe molto più spazio, quindi finirò con un motivo.

Ogni volta che senti di qualcosa che ha successo perché è in risonanza con la cultura e l’umore dei tempi, attenzione: probabilmente si tratta di una favola.

Hai un dubbio in più adesso? Se sei appassionato di marketing, infatti, avrai trovato degli spunti su come si costruisce un brand e il suo “immaginario” o – per rimanere nell’articolo – scorciatoia per arrivare alle persone. E in definitiva avere una successo sul mercato.

Vuoi approfondirlo per il brand della tua azienda? Contatta direttamente qui Gianni Vacca

*ZEITGEIST il complesso credenze, idee, e lo spirito di un tempo e di luogo

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5, 10 o 500?
13 Giugno 2015|Marketing BasicNon solo Marketing

5, 10 o 500?

  Questo articolo parla di futuro.In effetti le attività imprenditoriali partono dall’entusiasmo, c’è passonione e voglia di fare. Basta poco… poche persone, pochi clienti, poco marketing, pochi locali, poche macchine… e ovviamente molta convinzione.

Se quella convinzione rimane un elemento fondamentale (molte attività di consulenza sono basate solo su questo aspetto). Tuttavia, se tutto questo è fondamentale sapere come lanciare un’impresa all’inizio della sua attività (molto probabilmente l’hai già fatto mentre stai leggendo questo testo), è altrettanto vitale avere un piano per farla espandere su larga scala.

In fondo, passare da 5 a 10 pezzi è facile, ma da 500 arrivare a realizzarne 1000 porterà i tuoi costi a crescere esponenzialmente in modo imprevisto, con il rischio che tu rimanga impreparato e impossibilitato a ottenere la crescita di fatturato che immagini. Magari motivatissimo, tuttavia senza risorse per proseguire come vorresti!

Per farti un esempio realmente accaduto, un’azienda su kickstarter[1] era riuscita a raccogliere con una brillante idea oltre centocinquantamila dollari. Erano tanti soldi, cosa che rese felice i ragazzi che l’avevano concepita e lanciata; tuttavia quei dollari vennero “mangiati” proprio dalla produzione di quell’idea che aveva avuto così successo con gli investitori.

Infatti, nel loro piano di produzione, avevano adeguato il loro prodotto su persone, spazi e magazzino limitati, quasi come se avessero dovuto continuare a produrre quel kit nel loro salotto. Quando le vendite sono arrivate e le richieste cresciute, solo allora, hanno realizzato che, per poter soddisfare il mercato, avrebbero dovuto assumere sei persone che li aiutassero nella produzione, riducendo sensibilmente i margini di guadagno ipotizzati al “via” dell’azienda.

In pratica, finita la prima serie del kit in poco tempo, non avevano più risorse nemmeno per ricomprare il materiale di base. Sostanzialmente, il loro business plan si rivelò insostenibile.

In definitiva… se hai un obiettivo ambizioso, quindi, non curarti solo dello start up, dettaglia tutto come se già la tua azienda fosse a regime. Non lasciare nulla al caso!

Vuoi sapere come lanciare al meglio un tuo nuovo progetto o la tua impresa? Contatta Gianni Vacca



[1] Piattaforma americana per start up. Si tratta di un portale organizzato, una nuova modalità di trovare progetti creativi che possono essere finanziati con il supporto diretto dei finanziatori online. Dal suo lancio, nel 2009, ha già dato voce e consentito il finanziamento di 77.000 progetti, grandi e piccoli.

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UNA CANTINA COSì NON SI ERA MAI VISTA!
19 Ottobre 2013|Casi pratici di MarketingEventiMarketing Video

UNA CANTINA COSì NON SI ERA MAI VISTA!

UNA CANTINA COSì NON SI ERA MAI VISTA!

  Oggi ti scrivo di un caso di marketing reale.

Hai mai pensato di lasciare un segno significativo nel tuo settore? Dare un segnale distintivo della filosofia che segue la tua azienda? O semplicemente consolidare il tuo brand e trovare clienti nuovi?

  Mamete Prevostini, azienda vinicola in provincia di Sondrio, in Valtellina, lo ha fatto inaugurando in grande stile la nuova cantina a Postalesio (SO), la prima cantina certifica CasaClima Wine della Lombardia, affidandosi al team di pLAYmARKETING by OSM1816!

Oltre sei mesi di preparativi, comunicazione su tutti i canali, tradizionali e web 2.0. Il marketing design non è improvvisazione!

Sono stati coinvolti influenzatori del settore enogastronomico, ristoratori, enoteche, il grande pubblico degli appassionati di vino, personaggi famosi (come Marco Tardelli e Luciano Castellini), clienti attivi e i potenziali di Mamete Prevostini e le maggiori autorità locali e in materia: l’Assessore all’Agricoltura, all’Ambiente e alle Aree protette; il Vicedirettore e Responsabile del settore tecnico dell’Agenzia CasaClima di Bolzano e Cristina Galbusera, Presidente di Confindustria Sondrio. Oltre 1000 ospiti che sono stati accolti nella nuova cantina, per un evento unico che ha suscitato un interesse mai registrato finora in Valtellina.

All’interno si è svolta anche uno spettacolo all’interno delle cisterne della cantina a cura del gruppo Was ist Das e soprattutto è avvenuta la premiazione dell’Art Contest “Scendi in Cantina” che ha visto i ragazzi del Liceo Artistico di Morbegno impegnati in 19 progetti dedicati alla nuova etichetta che vedrà la luce per celebrare l’evento.

Come raccontare tutto in un minuto? Ecco il video realizzato assieme al team di Webvideos di Elisa Valt:

Riportiamo di seguito solo alcuni dei numerosi commenti che l’azienda sta ricevendo dopo l’evento:

  • “Un segnale importante per tutta la vitivinicoltura valtellinese che oggi ospita la prima cantina CasaClima Wine della Lombardia, la terza realtà in tutta Italia!”
  • “Voglio farvi i complimenti per l’inaugurazione della Vs. Nuova cantina di Postalesio. Un evento in grande stile, molto raffinato, ben lontano dello standard ‘locale’”
  • “In Valtellina al massimo si erano visti eventi da 200 persone, giusto quelli organizzati dalle banche…”
  • “Una cantina così, non si era mai vista!”

L’evento è stato inoltre ripreso sia prima, durante che dopo dalla stampa: quotidiani locali e nazionali, riviste del settore enogastronomico, blog, social media, web, televisioni e radio… un vero successo!

Vuoi saperne di più? Contatta Gianni Vacca

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2012: MARKETING DA TOP PLAYER
1 Gennaio 2013|Casi pratici di MarketingMarketing Basic

2012: MARKETING DA TOP PLAYER

  Adesso che le lancette sono arrivate al 2013, è il momento dei bilanci per salutare il 2012. Che cosa ho fatto nel corso di quest’ultimo anno? Quali azioni di marketing possono ispirarti per capire come trovare clienti e aumentare i fatturati.

 

Ovviamente con il marketing, che altro? Tuttavia fatto da top player, da veri specialisti del settore!

Ecco la vera storia di (alcuni) dei progetti del 2012 che hanno guidato Open Source Management e Playmarketing assieme:

Gennaio 2012 è stato il momento dell’apertura del ristorante BeFed di Padova. Ossia come trasformare l’apertura di un ristorante in un evento mediatico che oltre a riempire il locale di clienti ha visto comparire la notizia su tutti i gironali locali e nazionali e sulle tv, incluso il Tg3! Questo nonostante il periodo presentasse una cttà in ferie. E’ stata una grande azione coordinata di marketing che puoi conoscere cliccando qui.

Febbraio 2012 ha portato un altro evento di marketing speciale… il lancio del primo gelato BIO di Verona e Provincia, la Gelateria Snoopy ha introdotto questo prodotto esclusivo creando un caso di marketing speciale che ha coinvolto tutto il paese (San giovanni Lupatoto). Febbraio non è il mese più adatto per i gelati, tuttavia l’evento è stato un successo grazie a un’azione di marketing coordinata. Approfondimenti? Basta cliccare qui!

Marzo 2012 è stato il mese con la Fiera MBS, la business school di Open Source Management. Qui gli imprendiotri incontrano gli imprenditori, condividendo non solo una crescita personale, ma concretamente lo sviluppo del loro business scambiandosi offerte e clienti. Vuoi saperne di più, clicca qui!

Aprile 2012 ha visto lo sviluppo di un progetto di scambio di idee con la Vismaravetro, vero leader nelle cabine doccia di design. Si è trattato del lancio di una nuova tecnologia nella stampa su vetro, non una semplice serigrafia. Per lanciare questo nuovo servizio, si è creato un concorso tra designer che ha visto tra i premiati proprio gli studenti del Politecnico di Milano e la loro creatività. I ragazzi sono stati veramente fantastici, e questo progetto si è inserito in un’idea che dper Vismaravetro vedrà la luce nei mesi successivi, presentandosi al Salone dell’Arredo Bagno di Bologna. Se vuoi saperne di più, ti è sufficiente collegarti qui.

Maggio 2012 porta in primo piano il primo corso Marketing tenuto da Gianni Vacca. Anni di esperienza e quasi 300 progetti sviluppati si condensano in due giornate di condivisione uniche nella sede Open Source Management di Assago. Nello stesso mese ho l’onore di diventare socio di OSM1816, una divisione speciale di OSM. Se vuoi sapere di cosa si tratta, basta cliccare qui!

Giugno 2012 vede l’apertura di un nuovo punto vendita  a Pomezia: Fabrrica Occhiali. Anche questa volta il team marketing non si smentisce  e l’evento catalizza i media locali ed è un vero evento che coinvolge l’stituto d’arte di Pomezia rendendo i ragazzi i veri protagonisti, con l’Assessore alla Cultura che premia personalmente i migliori lavori di design e pubblicità. Una grande azione sociale che si traduce nel successo dell’evento di marketing. Vuoi scoprire qualcosa di più? Clicca qui.

Agosto 2012 ha visto la luce la prima opera editoriale di Gianni Vacca, il libro Webmarketing Start, scritto assieme ad Annalisa Trezza. Si tratta di un manuale per imprenditori che vogliono capire meglio che cos’è il webmarketing, un argomento che spsso viene trattato con un criptico linguaggio per programmatori. Nella sua versione online conquisterà il primo posto nelle classifiche di Itunes, davanti a un testo su Steve Jobs. Quasi un destino. Si aggiungerà presto la versione di “5 casi di successo”, dove delle semplici pratiche spiegano come trovare clienti e aumentare i fatturati in semplici e pratiche mosse. Nuovamente questo titolo si posiziona al primo posto su Itunes per diverse settimane. Potrai trovarli sia su Itunes che su Amazon (se hai un sistema windows ti serve questo!).

Settembre 2012 arriva con una conferma sull’efficacia di un’azione marketing continuativa per trovare clienti nel settore dell’elettronica. In un mercato che viaggia ad una media del meno 10% qualcuno riesce a crescere a doppia cifra. Si tratta di Trony Rigamonti Dalmine, che grazie alla cura (vera!) dei clienti si conferma anche nel 2012 in una positiva controtendenza. Il suo caso è raccontato nel volume “5 casi di successo“, lo puoi scoprire cliccando qui!

Ottobre 2012 è stato anch’esso particolare. Abbiamo avuto la conferma dalla Galbusera che è l’unica azienda del suo settore in crescita in un mercato che è in calo. Il contributo di marketing è stata un’analisi dei clienti, delle loro aspirazioni e un conseguente piano marketing specifico per gli spacci aziendali della Forneria Galbusera. Siamo stati primi a portare l’azienda sui social, scegliendo il territorio lombardo e raccogliendo oltre 5300 fan. Inoltre, il fondatore, il sig.Mario Galbusera, ha vinto l’Ambrogino d’oro nel 2012, a testimonianza della grande impresa che ha realizzato in Valtellina e in tutta Italia. E’ un onore collaborare in questi progett, ed essere una parte di questo successo! Vuoi saperne di più? Basta collegarti qui!

Novembre 2012 ha confermato un progetto partito qualche mese prima: il marketing in outsourcing. Una vera novità per venire incontro alle esigenze di marketing di aziende non ancora strutturate con una figura interna che si occupa di questa disciplina. Sì perchè è una disciplina, contrariamente a quanto si pensi non sempre è bene lasciarla in mano al primo che capita, al grafico o a un consulente tuttologo. Costruire specialisti marketing è una mission, a volte in azienda, a volte… esterni! Il progetto funziona, è in questo modo che si trovano clienti e si aumenta il fatturato! Se vuoi conoscerlo a fondo, rimani collegato a questo blog, ci saranno novità a breve!

Dicembre 2012 è dedicato a tutta l’attività in montagna, specialmente a Livigno con un cliente direi unico: Mottolino Fun Mountain. Assieme al titolare, Marco Rocca, abiamo costruito un progetto di marketing che negli anni è sempre cresciuto, arrivando nel 2012 a traguardi strepitosi: i fan della pagina Facebook in un anno hanno superato i 30.000, e il brand Mottolino si è posizionato al 10imo posto in Italia, superando anche le pagine di tante grosse aziende (e anche dell’ultimo film di batman). Oltre a questo, Mottolino ha vinto anche 3 Oscar a livello europeo per il suo snowpark. Tra questi 3 Oscar, uno è il “best Marketing“… quale migliore conclusione per il 2012? Se non sai cos’è Mottolino, beh, devi assolutamente vedere questo video

Non male per un solo anno, anche perchè questa è solo una parte dei progetti sviluppati da playmarketing.

Il vero segreto in realtà è uno: il team marketing. Devo ringraziare un grande gruppo OSM: Simona Lodolo che nonostante gli impegni c’è stata, Davide Gentile e Annalisa Trezza che hanno sviluppato le loro attività. E non meno Patrizia Lorusso e Jessica Giumarra che si sono unite proprio quest’anno per il progetto di marketing in outsourcing. E non è tutto qui! Ci sono anche molti professionisti coinvolti direttamente nei progetti di marketing… grazie ad Alessandra Galati, Riccardo Racci, Elisa Valt, Lorenzo Foti, Ugo Ravaioli, Giorgio Nicoli, Vulmaro Doronzo… e ce ne sarebbero molti altri. E’ stato un lavoro di gruppo, sempre. Questa è un’idea vincente!

E’ tempo di nuovi progetti, nuove strategie di marketing per trovare nuovi clienti, mantenerli e in generale aumentare i fatturati. Di sicuro la squadra marketing di OSM è pronta, se hai bisogno di un confronto, basta contattare Gianni Vacca

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TE LO DO IO IL B2B!
25 Novembre 2012|EventiPMI Eccellenti

TE LO DO IO IL B2B!

Questo ultimo mese è stato particolarmente impegnativo per la mia attività. Tuttavia non ho dimenticato che questo mio blog è lo spazio per suggerirti metodi su come trovare e mantenere clienti.

Ecco un esempio vero di come questo possa essere possibile. Immagina un gruppo di commercialisti che capice come il mercato sia cambiato. Cosa possono fare dei professionisti al servizio delle aziende per non limitarsi a essere dei “passacarte dello stato”?

Non è semplice perchè non parliamo di promuovere un’attività regolata da rigide leggi e con una certa tradizione. Una di quelle attività in cui il marketing sembra quasi svilire l’immagine professionale di un ruolo istituzionale. Un settore decisamente B2B!

Bene, in questo contesto Gruppo Professionale ha cambiato le regole, trasformando la professione di commercialista in un ruolo avanzato, dando titolo e competenze di un vero “personal coach” per gli imprenditori. Per fare questo devi seguire sul web quello che uno dei soci, Paolo Torregrossa, ha realizzato. Basta collegarti al sito di Gruppo Professionale !

Alzando il livello di servizi offerti, Gruppo Professionale ha creato dei servizi realmente utili alle aziende che sono ben al di là delle “pratiche burocatiche”. E l’evento DrD 2012 tenutosi a Cervia ne è la prova. E’ stato un evento utile, stimolante e creativo… guarda il video qui sotto:

Un segreto c’è. Una chiara strategia di marketing con una professionista del settore, Alessandra Galati, che ha curato l’evento in tutti i suoi dettagli.

Prova ad andare oltre a quello che offri oggi, a uscire dal “ma così non si usa” e, magicamente, troverai nuove “cose” che i clienti, proprio quelli che pagano ogni mese le tue fatture vorrebbero da te. Sono lì ad aspettarlo e magari sul palco la tua squadra potrà apparire così, come successo al DrD 2012 di Gruppo Professionale:

E’ ora di avere nuove idee sul tuo business, valgono più del portafoglio!

Se ti servono altre idee di marketing, contatta qui Gianni Vacca!

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