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Come creare email specifiche per il mercato cinese
1 Febbraio 2017|Web Marketing

Come creare email specifiche per il mercato cinese

Come creare email specifiche per il mercato cinese

Il mercato cinese è unico ed estremamente competitivo, e tuttavia è anche ricco di opportunità.

Nella costante lotta per le quote di mercato in Cina, uno dei più grandi ostacoli per le multinazionali estere è rappresentato dalla localizzazione del proprio business: i consumatori del Far East hanno infatti dei comportamenti molto diversi da quelli occidentali, e questo vale anche per il modo con cui interagiscono con le email.

Per un’impresa che vuole espandere o potenziare il proprio business in Cina, è quindi fondamentale sapere come realizzare delle campagne efficaci anche in quel mercato. Come? Segui questa guida in 4 passi proposta da Webpower su WeChat.

 

PASSO 0: HAI DAVVERO IL PERMESSO DI INVIARE EMAIL IN CINA?

Ancora prima di muovere il dito per schiacciare il tasto “componi”, devi chiederti: ho i permessi necessari per inviare email in Cina?

E la risposta è: sì, ma solo se sei già in possesso di una licenza ICP (Internet Content Provider).

Tecnicamente questa licenza è un lasciapassare per la maggior parte delle attività online della tua impresa in Cina, e questo copre email, SMS, MMS, messaggi WeChat… e così via. Per procurarti questa licenza, puoi fare visita al sito del Ministero dell’Industria e dell’Informazione Tecnologica (MIIT) cinese.

1. MIIT

Attenzione però, non solo il sito ma anche l’intero processo sono rigorosamente in lingua cinese!

 

PASSO 0.5: SEI  SICURO CHE LE TUE EMAIL POSSANO ESSERE RICEVUTE IN CINA?

Prima di iniziare davvero, c’è ancora un’ultima domanda da porti: le tue email sono davvero in grado di superare il firewall cinese?

A causa della censura online, più di metà delle email estere vengono bloccate o ridirezionate senza tante cerimonie nella cartella SPAM. La soluzione è inviarle tramite un server locale, ovvero prendere accordi con un provider locale oppure effettuare l’invio direttamente dalla Cina.

 

PASSO 1: CREA UN TITOLO CHE FUNZIONI.

E’ giunto il momento di cliccare il tasto “componi”! La prima cosa da fare, è creare un titolo per la tua email! Deve suscitare curiosità, essere accattivante e immediato.

Nello specifico, è molto consigliato includere delle icone al suo interno. In Cina infatti, l’utilizzo di icone ed emojis è molto diffuso: se ne trovano negli username di WeChat, nei messaggi tra utenti, nelle promozioni online, e così via.

Ecco qualche esempio:

2. Titolo Ok

E nel frattempo, puoi anche includere delle parole qualche parola in inglese. Nonostante la lingua inglese non sia largamente diffusa come lingua parlata, i suoi termini sono non solo piuttosto comuni, ma anche trendy. Per questo motivo, non è necessario tradurre la tua intera campagna in ideogrammi cinesi. Ecco degli esempi di utilizzi mirati di termini in inglese all’interno di promozioni e messaggi pubblicitari in Cina:

3. Parole in inglese

 

PASSO 2: MOBILE, MOBILE, MOBILE.

Non è un segreto come circa l’80% degli utenti cinesi siano soliti usare un dispositivo mobile (smartphone o tablet) per accedere alle proprie email, e per questo motivo la tua strategia online in Cina deve essere indirizzata a questo tipo di strumenti.

Ecco qualche fattore da considerare in fase di pianificazione:

  • Design responsive/scalabile/fluido: fai in modo che le tue email possano adattarsi a qualunque tipo di schermo.
  • Grandi dimensioni: aumenta le dimensioni di immagine, testo e pulsante CTA (Call to Action) nelle tue email per migliorare la loro leggibilità.
  • Modalità “solo testo”: talvolta la connettività mobile può essere carente il Cina, il che può spingere gli utenti ad aprire le email in modalità “solo testo”… assicurati quindi che i tuoi contenuti siano fruibili anche senza particolari supporti visivi.

 

PASSO 3: COMUNICAZIONE MULTICANALE.

La comunicazione multicanale è un must in Cina. Per questo motivo, il tuo email marketing deve essere collegato (e in linea) con il resto dei tuoi messaggi. Ecco alcuni suggerimenti:

  • SMS: Fai partire un messaggio di testo dedicato a coloro che non hanno aperto le tue newsletter, facendo sapere loro cosa contengono di interessante e invitandoli a controllarle. E se nel frattempo stai distribuendo codici promozionali per acquisti offline, ricordati di includerli nei tuoi SMS!
  • Offline: In Cina, la strategia O2O (Online to Offline) viene tutt’ora sfruttata al massimo. Uno dei modi per generare traffico ai punti vendita fisici è inviare ai propri clienti promozioni e coupon in occasione di compleanni e vacanze.
  • WeChat: Wechat è l’App #1 in Cina, e conta oltre 700 milioni di utenti attivi al mese (se vuoi approfondire l’argomento, dai un’occhiata al video “Come la Cina sta cambiando il Web” sul canale YouTube osm1816). Per questo motivo, non è insolito includere un collegamento QR all’account WeChat ufficiale della propria azienda all’interno di newsletter ed email promozionali.

1816 wechat

PASSO 4: SPAM ALERT!

Ora che è quasi tutto pronto, non ti resta che assicurarti che il tuo lavoro non venga etichettato come spam. La decisione finale in merito spetta agli ISP cinesi (Internet Service Provider).

I più importanti ISP al mondo sono bloccati in Cina, e questo include anche Gmail, Yahoo e Foxmail. Questo ha obbligato gli utenti ad affidarsi alle loro controparti cinesi, e nello specifico ha creato un duopolio dominato da Tencent (@qq.com) e NetEase (@163.com / @126.com), che combinati vantano oltre 1.8 miliardi di utenti.

E’ quindi importante controllare che le tue comunicazioni si attengano alle regole imposte da questi due player, che altrimenti potrebbero bloccarle o ostacolarne la ricezione in situazioni in cui:

  • Il tag [AD] sia incluso nell’oggetto dell’email.
  • Vengano utilizzate parole chiave di vendita come “free”, “best”, “offer”, ecc.
  • Vengano inviate troppe email in un periodo di tempo limitato.

 

La comunicazione online in Cina è insomma molto diversa da quella del resto del mondo, e per questo motivo è essenziale che le imprese che puntano ad espandere o potenziare il proprio mercato nel Far East sappiano come calibrare le proprie newsletter e campagne promozionali in base a regole, mentalità e cultura locali. E per maggiori spunti su come potenziare questo aspetto, contatta Gianni Vacca!

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Chi Sono
Ciao! Il mio nome è Gianni. Sono un progettista di Marketing e questo è il mio blog.
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